Cos’è Samizdat2.0 – Puglia

Negli anni 50-60, nell’Unione Sovietica,  esplose una forma di divulgazione clandestina di scritti proibiti dal regime, che andava sotto il nome di “Samizdat” (una parola che significa: “edito in proprio”) e che finì col diventare un canale alternativo per la diffusione delle idee. Poesie, romanzi, saggi filosofici, ma anche documenti segreti, cronache, proteste e appelli: tutto questo materiale poté circolare Nell’URSS e nei suoi territori-satelliti grazie al fenomeno del Samizdat.

Il meccanismo di propagazione era elementare: l’autore scriveva il testo e ne faceva alcune copie con la carta carbone, poi le distribuiva fra amici e conoscenti che, a loro volta, provvedevano a fare e a distribuire nuove copie. La semplicità dei mezzi utilizzati permise agli “autori-samizdat” di raggiungere gli angoli estremi dello sterminato territorio sovietico e di spingersi ben presto oltre i confini nazionali. Oggi, L’URSS non esiste più, ma una nuova e più strisciante forma di controllo dell’informazione domina il globo. “Samizdat 2.0 Puglia” vuole uscire dagli schemi preconfezionati della nostra informazione avvalendosi della semplicità del web. Gli amici di Samizdat 2.0 faranno il resto.

La Puglia è sotto attacco: amministratori inetti o avidi, interessi di lobbies rapaci e un’informazione troppo spesso lacunosa o distratta stanno rapidamente trasformando questa regione in una landa desolata preda della Speculazione.

Samizdat2.0 Puglia non ci sta e farà sentire la sua (e la vostra) voce! Ma con uno sguardo sul resto del mondo, perché “locale” non è “provinciale”.

A voi tutti buona lettura e buona condivisione!

AVVISO AI NAVIGANTI:

Samizdat 2.0 Puglia non è una testata giornalistica, pertanto non è da considerare un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 2001.